Ipoclorito di Sodio
L’Ipoclorito di Sodio è un prodotto chimico che si presenta in soluzione acquosa e viene impiegato in moltissimi campi. Tra i più diffusi la potabilizzazione delle acque, la detergenza civile e industriale, il trattamento di fibre tessili, la sanificazione di superfici e piscine. Grazie alla sua efficacia, al basso costo e all’ampia gamma d’impieghi, in Italia se ne usano decine di milioni di litri all’anno.
Conservazione
Conservarlo però non è semplice. Esercita una azione corrosiva sui materiali solitamente utilizzati per i contenitori, sia metallici che plastici. Se per piccoli quantitativi e concentrazione ridotte gli effetti sono trascurabili, quando occorre stoccare volumi considerevoli, nell’ordine di migliaia e decine di migliaia di litri alla massima concentrazione produttiva, intorno al 18-20%, il problema si fa più complesso.
I metalli, anche se inossidabili, sono del tutto inadatti. Solo le materie plastiche hanno una resistenza accettabile nei confronti dell’aggressività chimica del prodotto. Solitamente si usano plastiche termoindurenti (PRFV plastica rinforzata con fibra di vetro) e termoplastiche (Polietilene). Anche queste però, per quanto più resistenti del metallo, non sono immuni dalla corrosione. Col tempo possono comparire lesioni più o meno estese, fino a un pericoloso collasso di tutto il contenitore.
Stoccaggio sicuro
Una soluzione capace di rendere trascurabile questo rischi però c’è, ed è costituita dal ricorso a una particolare tipo di Polietilene, quello ad alto peso molecolare (PEAD) e a una specifica tecnologia produttiva, l’estrusione rotazionale.
Il PEAD, avendo una catena molecolare più ramificata, risulta più denso del normale PE lineare e risente meno dell’azione ossidante dell’Ipoclorito. L’estrusione rotazionale, da parte sua, consentendo di sovradimensionare gli spessori del serbatoio nei punti critici, fa sì che, anche se si deteriora lo strato di plastica a diretto contatto con il prodotto, ne rimane integra una sufficiente aliquota per assicurare nel tempo la solidità complessiva.
Una ampia casistica dimostra che serbatoi di questo tipo, usati per decine di migliaia di litri d’Ipoclorito di Sodio concentrato, possono rimanere inalterati senza problemi anche per decenni, con una manutenzione ridotta al minimo.
Produttori di detergenti, grossisti di prodotti chimici, aziende municipali, cartiere, tintorie industriali etc., alle prese con la necessità di garantire la continuità produttiva, il valore degli investimenti, la sicurezza delle persone e la salvaguardia dell’ambiente possono trovare perciò una risposta efficace, vantaggiosa e sicura alle loro esigenze.
